PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 – “Coordinamento tra i fondi e altri strumenti di finanziamento dell’Unione” – Bando ECSEL-2018-2-RIA (Azioni di ricerca e innovazione)
È stata pubblicata da parte dell’Autorità di Gestione un’informativa sull’adozione di procedure per rafforzare la complementarietà e le sinergie tra i fondi strutturali e di investimento europei, Orizzonte 2020 e altri programmi dell’Unione in materia di ricerca, innovazione e competitività.
È noto che l’Impresa comune “Electronic Components and Systems for European Leadership” (JU ECSEL) è stata istituita con il Regolamento del Consiglio europeo n. 561 del 6 maggio 2014, per supportare attività di ricerca, sviluppo e innovazione nei settori della nanoelettronica, dei sistemi computazionali integrati (embedded systems) e dell'integrazione di sistema (smart integration).
La JU ECSEL ha tra i suoi obiettivi quello di contribuire all’implementazione di Horizon 2020 (H2020) e, in particolare, nell’ambito del pilastro “Industrial Leadership”, al work programme “Leadership in Enabling and Industrial Technologies”, attraverso bandi mirati e con lo scopo di fare “leverage” tra fondi pubblici e privati.
Nel 2018 la JU ECSEL ha lanciato due bandi per il finanziamento di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione nei settori di propria competenza. Uno dei due bandi, denominato ECSEL-2018-2-RIA (Research and Innovation Actions), è principalmente focalizzato su attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e, in misura non preponderante, su attività di innovazione, mentre il secondo bando, denominato ECSEL-2018-1-IA (Innovation Actions), sarà principalmente focalizzato su attività di sviluppo sperimentale e innovazione.
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha stanziato fondi nazionali (a valere sui fondi FIRST e FAR) per un importo pari a 2 milioni di euro come contributo alla spesa, destinati primariamente al finanziamento dei partecipanti italiani al bando ECSEL-2018-2-RIA, ma utilizzabili anche per il bando ECSEL-2018-1-IA nel caso non sia possibile utilizzarli per intero nel bando RIA.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato propri fondi per un importo pari a 15 milioni, per il bando ECSEL-2018-1IA.
Ai sensi del Regolamento UE n. 1303/2013, il MIUR intende adottare procedure in grado di rafforzare la complementarietà e le sinergie tra i diversi strumenti dell’Unione coerentemente con le linee guida definite nel documento della Commissione europea “Favorire le sinergie tra i fondi strutturali e di investimento europei, Orizzonte 2020 e altri programmi dell’Unione in materia di ricerca, innovazione e competitività – Guida per i responsabili politici e gli organismi di attuazione”.
Le risorse aggiuntive FESR consentiranno a industrie, organismi di ricerca e università nazionali localizzate in area meno sviluppate e in transizione di partecipare a importanti progetti di cooperazione internazionale in settori industriali altamente strategici e con rilevanti potenzialità di impatto economico e sociale, quali quelli individuati dal workprogramme della JTI ECSEL (Smart Mobility, Smart Society, Smart Energy, Smart Health, Smart Production) e coerenti con gli obiettivi ed i risultati attesi nell’ambito del PON R&I.
Il bando ECSEL prevede un’unica valutazione internazionale delle proposte progettuali, per cui non è prevista una valutazione nazionale aggiuntiva dal momento che la coerenza con la RIS3 è assicurata dalla coincidenza delle tematiche messe a bando con quelle previste dalla citata RIS3.
FONTE: Autorità di Gestione PON e MIUR
È possibile scaricare in questa pagina (sul margine destro) il testo completo dell’informativa e gli allegati.
Per ulteriori informazioni è possibile anche consultare:
https://www.ecsel.eu/calls/calls-2018
Campobasso, 13 marzo 2018
Ultimo aggiornamento 13 Marzo, 2018