La città di Cosenza diventa partner associato del Progetto “The ISSUE”, finanziato dall’Unione Europea e finalizzato alla sperimentazione di soluzioni intelligenti a sostegno delle economie urbane, soprattutto nel campo della mobilità e dei trasporti, ma anche in quello ambientale e della salute dei cittadini per ridurre i rischi derivanti dal traffico e dall’inquinamento atmosferico.

L’assessore Mayerà, che ha partecipato all’incontro per la stipula della firma dell’accordo quadro del progetto, ha definito “eccezionale” il partenariato che costituisce The ISSUE, con ben 13 partner di grande prestigio: la Regione delle East Midlands (del Regno Unito) con 5 partner, le Regioni dei Midi-Pirenei e dell’Aquitania (in Francia) con 2 partner, la Regione Molise per l’Italia con 3 partner, tra cui l’Agenzia regionale per lo sviluppo del Molise, l’Università degli Studi del Molise e l’azienda E-Geos SPA. Chiude l’elenco la Regione della Mazovia, in Polonia (con 3 partner).

“Questo progetto – ha aggiunto ancora l’Assessore Mayerà – ha per noi, in questo momento, una valenza strategica perché abbiamo la necessità, viste le grandi opere che il Comune sta realizzando, di riformare sia il regolamento sul traffico urbano e sia la progettazione sulle direttrici del traffico locale. The ISSUE potrebbe dare un grande apporto tecnologico a queste attività che stiamo portando avanti sulla mobilità sostenibile, sia a livello extraurbano che urbano. Il progetto crea delle applicazioni che possono essere inserite sia nelle centrali operative, ma principalmente su supporti mobili. Queste applicazioni vengono da tecnologie aerospaziali e forniscono informazioni specializzate all’utente finale.

L’importanza strategica dell’accordo tra Comune di Cosenza, Sviluppo Italia Molise ed il coordinatore del progetto ha il fine di utilizzare i risultati e chiudere il cluster italiano.”
Nel dettaglio del progetto, anche con riferimento agli applicativi da sperimentare sul territorio, è poi entrato il Prof.Demetrio Festa dell’Università della Calabria, altro partner associato di “THE ISSUE”, che ha anticipato come si stia già lavorando per avere una continuazione del progetto oppure per entrare in nuovi progetti dell’Unione Europea, sviluppando le competenze acquisite. “L’importante – ha detto Festa – è essere nella rete di Regioni che lavora su questi temi, l’Università per poter proseguire il progetto avviato, l’Amministrazione comunale per poterne intraprendere, oltre a “The ISSUE”, anche di nuovi.
Il Prof.Festa ha preannunciato un incontro a Bruxelles a fine mese, tra i responsabili del progetto e i responsabili dell’Unione Europea, per valutare anche i termini della partecipazione successiva allo stesso.
Festa ha poi chiarito che “THE ISSUE” non è solo un’applicazione per il settore dei trasporti, investendo anche i temi, tra loro collegati, della salute e dell’ambiente.
Poi ne ha specificato il campo di azione che, attraverso la così detta struttura “a tripla elica”, promuovendo la collaborazione, cioè, tra mondo imprenditoriale, istituzionale ed accademico, riguarda non solo la realizzazione di soluzioni intelligenti per la gestione del traffico urbano, ma anche la riduzione dei rischi per la salute dei cittadini derivanti dal traffico-inquinamento atmosferico e la fornitura di servizi di telefonia mobile per pianificare il viaggio in tempo reale per gli utenti del trasporto pubblico urbano.
 

Per maggiori informazioni:
http://www.theissue.eu/
 
Campobasso, 16 settembre 2013

Ultimo aggiornamento 16 Settembre, 2013