Durante la recente conferenza nazionale dell’Asita (Associazioni Scientifiche per le informazioni territoriali e ambientali) tenutasi a Brescia, è stato presentato un importante documento elaborato dal Prof. Alan Wells dell’università britannica di Leicester, alla guida del GMES working group, il gruppo di lavoro che in Europa si occupa del monitoraggio globale dell’ambiente e della sicurezza.
Il documento (25 uses of Gmes in the Nereus regions) illustra gli interventi di analisi su 25 zone (tra cui sei italiane, incluso il Molise) che fanno parte di Nereus, la rete delle regioni europee impegnate nello studio dell’ambiente attraverso tecnologie spaziali. La Regione Molise ha da tempo aderito a tale rete, a testimonianza dell’importanza attribuita ai settori dell’innovazione scientifica e della ricerca spaziale.
I risultati dello studio, condotto, con particolare riferimento al Molise, dall’Università del Molise, della Tuscia e da Telespazio, sono il frutto della mappatura dettagliata ottenuta attraverso i satelliti Spot-5 francesi di un’area forestale di oltre 34.000 metri quadrati. L’analisi ha dimostrato che le immagini dallo spazio permettono un’accurata e precisa indicazione delle aree di bosco tagliate, molto più affidabile delle abituali indagini statistiche. Ulteriori approfondimenti saranno possibili anche grazie al Consorzio Geosat, costituito dalla Regione Molise, dall’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), dall’Università del Molise, e da Telespazio.

09/12/2010

Ultimo aggiornamento 9 Dicembre, 2010